Questo sito sviluppa un'idea semplice, che potrebbe risultare però inconsueta o strana per quanti non avessero profonde radici painesi: l'identificazione tra la popolazione (almeno quella originaria di Paina Brugazzo) e la parrocchia di Santa Margherita, con la sua storia più che quadrisecolare: insomma tra la "painesità" e l'appartenenza alla propria parrocchia. Viceversa, nessun legame "di cuore" ha mai legato i painesi con le "città" confinanti, a cui volta a volta il potere civile ha inteso di aggregare Paina e Brugazzo. Né pare che queste città (significativo il caso di Seregno) abbiano realmente gradito tale forzata aggregazione.
La stessa cosa, pur mutate molte situazioni, si sta riproponendo nella vicenda della riduzione (di fatto) della nostra parrocchia a pura appendice di una comunità pastorale cittadina. Il motivo delle ricorrenti tensioni suscitate da questa decisione, improvvida sotto molti aspetti, risiede nel semplice fatto che i painesi si sentono cittadini, appunto, di Paina e Brugazzo (addirittura: o di Paina, o di Brugazzo, con distinzione ancora viva tra i due nuclei), mentre non passa loro per la testa di sentirsi "cittadini di Giussano". L'aver ignorato le caratteristiche proprie e fondanti della parrocchia di Santa Margherita, la profonda identificazione della "painesità" con l'appartenenza a questa specifica parrocchia, non potrà che portare al deterioramento delle forze migliori e ad ulteriori attriti. Con danno sia della nostra parrocchia, sia della comunità pastorale.
Nel sito si converrà di chiamare il paese con la doppia denominazione di Paina Brugazzo, mentre gli abitanti saranno cumulativamente chiamati painesi. Potrebbe succedere, nonostante l'attenzione posta in questo senso, che in qualche pagina riemerga la deformazione legata alla nascita painese dell'autore (per quanto residente ormai a Brugazzo), della quale si chiede perdono in anticipo ai cari compaesani d'origine brugascina (o brugazzese? sarebbe ora che vi decideste a risolvere l'annoso dilemma di come chiamarvi in italiano!).
Nessuna comprensione, invece, per chi chiedesse di invertire i due nomi, accampando magari il pretesto dell'ordine alfabetico: lo scrivente è pur sempre un painese d.o.c.!